Il progetto artistico transdisciplinare non profit ‘iosonovulnerabile‘ coinvolge, dal 2023, un gruppo eterogeneo di creativi e professionisti di pittura-scultura, fotografia, scenografia, cinema, teatro, danza, musica, editoria e poesia. Collaborano insegnanti, tecnici e studenti delle Accademia di Belle Arti e degli Istituti d’Istruzione Superiori. Tra i principali partecipanti ai tre capitoli del progetto – Velletri, Parigi, Roma – si annoverano: per la scenografia e la fotografia Rosa Maria Zito; per il cinema Roberto Biagiotti, Federico Marchi, Elena Becchetti, Alessandro Ammendola; per il teatro Lucia Bendia, Elia Castello; per la coreografia Patrizia Cavola, Ivan Truol ; insieme ai danzatori Patrizia Cavola, Camilla Perugini, Nicholas Baffoni; per la musica Andrea Moscianese; per l’editoria e poesia Roberta Melasecca; per il sound design Davide Palmiotto; per il light design Gino Potini; per la psicologica Giulio Casini; mentre la Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti, coordinata da Alessandra Maria Porfidia, è rappresentata da artisti come Michele Vasca, Antonella Mosca, Mitsiki Akiyama, insieme agli studenti Rossella Antezza, Maria Vittoria Rocchi, Violetta Totaro, Vittoria Andreacchi impegnati nella realizzazione dell’opera ‘Shangai’. Coinvolti anche gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale Piaget Diaz di Roma, indirizzo Servizi Culturali e dello Spettacolo, sotto la guida dei Prof. Serena Santilli e Roberto Biagiotti.